Il progetto Polline – MiLiberiSe sostenuto dalla Fondazione di Comunità Milano, nasce dall’esperienza di diverse realtà culturali e sociali, come Le Belle Arti APS, il Dipartimento di Sociologia dell’Università Bicocca, istituti penitenziari e l’Accademia di Brera. Ha come obiettivi principali la riqualificazione dello spazio inutilizzato della stazione ferroviaria di Villapizzone e l’interazione con il quartiere per migliorarne la qualità urbana. Si intende creare un centro multidisciplinare che offra attività teatrali, culturali e professionali, coinvolgendo popolazioni marginali, studenti e residenti per favorire inclusione e integrazione.
Il progetto si struttura attraverso la creazione di Atelier-laboratori per lo svolgimento di attività artistiche e formative, offrendo opportunità professionali ad esempio nel campo del teatro, della scenografia e della musica. Spazi quali il laboratorio di scenografia e l’atelier musicale, serviranno anche a sviluppare percorsi di formazione, con l’obiettivo di coinvolgere circa 360 partecipanti in due anni. L’Atelier Didattico sosterrà giovani e persone fragili, prevenendo dispersione scolastica e migliorando competenze didattiche.
La filosofia di base del progetto è il teatro, praticato come strumento di coesione sociale e crescita personale, con attività che stimolino la creatività e l’apprendimento. L’inclusione è rafforzata da studi e ricerche del Dipartimento di Sociologia e dalla partecipazione degli studenti della magistrale in gestione di politiche sociali. L’Accademia di Brera contribuisce con laboratori artistici e residenze pubbliche, coinvolgendo giovani artisti.
Il Progetto Polline – MiLiberiSe mira non solo a migliorare la sostenibilità economica e l’offerta culturale del quartiere, ma a diventare un prototipo replicabile in altre aree periferiche, promuovendo un modello integrato di partecipazione e inclusione sociale.
