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La Storia 2017

Il mestiere della musica

Dall’ 11 dicembre 2017 al 13 gennaio 2018 l’Atelier della Fotografia ospita “Il mestiere della Musica”, mostra fotografica di Marco Biancardi. Onde sonore, vibrazione di corde, di colonne d’aria, ance e membrane, legno e metallo e in più il corpo del musicista: mani e dita, labbra e guance,  braccia e piedi, sudore e saliva…

Origina proprio da questo contrasto tra intellettualità e matericità la curiosità fotografica di Marco Biancardi per il mondo della musica, il desiderio di disvelare come essa sia una sorta di sublimazione, la trasformazione di una serie di atti di fisicità e corporeità –  di strumenti e  musicisti – in una espressione superiore.Biancardi fotografa i musicisti dell’ Orchestra Verdi di Milano  sedendo in mezzo a loro, con il privilegio di una prospettiva inusuale rispetto a quella del pubblico in sala durante i concerti e osserva il duro lavoro dei professori d’orchestra durante la fatica quotidiana delle prove.
Con  questa selezione di 36 scatti,  numero simbolico evocativo della tradizione del vecchio rullino fotografico,  che indagano  alcuni  aspetti della quotidianità della loro arte, Biancardi rende omaggio a questi grandi artisti e farli sentire  un po’  più vicini a noi, persone comuni.

La mostra è visibile tutti i giorni negli orari di apertura della stazione metropolitana di Porta Venezia.
Per informazioni e visite su prenotazione: mebiancardi@tiscali.it


 SULL’ARTISTA:Marco Biancardi, medico appassionato di Musica e Fotografia,ha iniziato a fotografare da ragazzo,dopo aver scoperto in fondo a un cassetto la vecchia Leica di suo padre.
Da allora attraverso l’esperienza di varie apparecchiature e mezzi fotografici si è sempre dedicato al bianco e nero, gestito personalmente anche per lo sviluppo e la stampa nella sua camera oscura casalinga.
Con l’avvento del digitale si è appassionato e dedicato anche a queste nuove potenzialità tecnologiche, acquisendo esperienza delle nuove metodiche di ripresa e di stampa, con l’attenzione sempre rivolta al campo del bianco e nero. Non ha mai però abbandonato la pellicola, utilizzandola ancora come mezzo espressivo e scelta stilistica.Appassionato di fotografia umanistica – viaggio, sociale  e street photography i suoi temi principali – con la maturità si è dedicato in particolare alla fotografia di musica.
Collabora regolarmente con l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, di cui è socio effettivo, fornendo immagini che vengono spesso pubblicate a scopo promozionale sui social media e sulla stampa locale o di settore.

Ha al suo attivo diverse mostre fotografiche, tra cui una  In Friuli dedicata alla gente e ai paesaggi della Carnia e una a Milano sui musicisti di strada cittadini.
Ha esposto più recentemente nella collettiva “Give people a chance” al Photofestival di Brescia 2017 e nella collettiva “Avventurieri con coscienza” presso il Museo della Preistoria di Firenze, tuttora in corso